In occasione di Art Night 2025, la notte bianca della cultura, ideata e coordinata dall’Università Ca’ Foscari, Elisabetta Di Sopra conclude la sua installazione Kintsugi. Elogio dell’imperfezione, al Museo d’Arte Orientale, con una performance incentrata sul corpo e le sue ferite. Il gesto di mettere in risalto le cicatrici assumerà il valore dell’accettazione profonda e della riparazione.








